Come quando si parla di razze , bisogna tenere sempre a mente che ogni singolo cane è diverso dall’altro. Ognuno di loro ha un carattere unico , che può essere simile agli altri ma mai replicabile perfettamente. Ogni cane è frutto delle esperienze che ha fatto fino a quel momento e chiaramente dell’educazione che ha ricevuto . Non si può generalizzare.
COSA ASPETTARSI DA UN JACK RUSSELL MASCHIO
Per prima cosa , energia ed esuberanza in giovane età. Durante il periodo adolescenziale la sua ribellione potrebbe essere più marcata rispetto alle femmine. Tenterà di affermare la sua posizione sociale all’interno del gruppo familiare ed anche all’esterno.Educarli richiederà probabilmente un po’ di impegno in più rispetto alla femmina , cercando di essere sempre coerenti al 100% . Un cane maschio è generalmente molto competitivo , e questa dote lo porterà ad essere diffidente verso qualsiasi altro maschio a prescindere dal fatto che sia più piccolo ( età variabile dai 15-18 mesi in poi).
Il litigio è spesso ” ritualizzato “, ovvero molto rumore per nulla.Probabilmente , la maggior frequenza di liti fra maschi ha portato nel tempo ad un’adattamento del modo di litigare.
COSA ASPETTARSI DA UN JACK RUSSELL FEMMINA
Partiamo dal fattore ” litigio” : se due femmine litigano c’è sempre il rischio che possano farsi anche molto male . Storicamente è più probabile che un cane maschio in natura litigasse per mostrare la sua superiorità ad altri maschi , per conquistare un territorio o una posizione sociale più elevata. L’opzione ” stò perdendo , è meglio andare via ” era sempre disponibile.
Per una femmina no. Un cane femmina , e nel nostro caso , un Jack femmina quando costretta a dover lottare non aveva alternative. Che si trattasse di difendere la cucciolata da un predatore, od altre risorse di vitale importanza , i suoi litigi sono sempre stati questione di vita o di morte .
A parte questo , le manifestazioni aggressive dei Jack femmina sono generalmente più rare rispetto ai maschi . Tendenzialmente sono più affettuose e manifestano il loro amore in modo plateale. Sono più facilmente gestibili , ma ciò non vuol dire che non vadano educate. Hanno bisogno di regole e buone maniere tanto quanto i maschi.
Generalmente , vanno in calore due volte l’anno , ma possiamo dire che questo stato non le turba affatto : sempre “coccolone”. Se non si accoppiano , si registrano in piccola percentuale casi di gravidanza isterica , ma facilmente debellabile nel giro di 4-5 giorni.
TIRANDO LE SOMME
Non si può dire che un maschio sia più difficile della femmina , e viceversa. Tutto dipende dalle predisposizioni naturali del cane che abbiamo davanti , e soprattutto dall’idea di cane che abbiamo in mente . Cosa ci aspettiamo dalla relazione con lui/lei ?
Ogni cane può essere ” il cane sbagliato ” se adottato per motivi speciali , o non compatibile con il nostro stile di vita , a prescindere dal fatto che sia una femmina o un maschio . Prendiamo l’esempio di un cane adottato in un momento molto triste per risollevarci il morale ma senza le condizioni giuste : non ci renderà felici e renderemo infelici anche lui.
La scelta di adottare un cane va’ fatta con coerenza e responsabilità.
In linea di massima , per chi è alla sua prima esperienza ed abita in un appartamento , consigliamo una femmina , molto versatile , apprenderà nel giro di pochi giorni ove fare i propri servizi igienici , e quando adulta non creerà nessun problema quando in calore , sia perchè le perdite ematiche saranno davvero quasi inesistenti e sia perchè sono “autopulenti”.
Per chi ha già una certa esperienza con i cani, abita in un appartamento oppure gode di una propria casa in giardino , la scelta può essere anche di un bel maschio , consapevoli di rimproverarlo quando , arrivato all’età matura sessuale , cercherà di ” marcare il territorio “, territorio che sarà costituito dai piedi del tavolo in cucina oppure in salotto , etc. ; lo riprenderemo energicamente in ” flagranza di reato“, ossia mentre stà facendo il ” servizietto” ; mai a riprenderlo dopo, anche di pochi secondi, in quanto cosi’ attireremo solo più attenzione con il risultato del ripetersi del problema.